Zio Alec mi rinchiude

Alec Volturo
‎* torna dopo pochi minuti con in mano la bottiglia che cercava la piccola peste * adesso vediamo se hai ancora voglia di minacciare e di far danni Elide Deiboschi vedrai che scherzo ti ho preparato! * ride malignamente mentre toglie il tappo alla bottiglia che subito attrae la piccola dentro * voglio vedere se adesso hai ancora voglia di ridere ... ahahahah

Duchessa Patricia LadyoftheRoses
‎*scendendo la scalinata sente delle voci provenire dal salone, si avvicina, sgrana gli occhi...vedendo Elide nella bottiglia*....Buonasera a tutti...Sovrano Caius Il Volturo, Victoria Rose, Mistica...Alec Volturo......*si avvicina al tavolo dove sta la bottiglia*..Elide, cucciola, che ti è successo?

Elide Deiboschi
‎*piange disperata battendo i pugnetti sul vetro* uffaaa ziaaa! fatemi uscireeee

Victoria Rose Voltura
Oscuro meriggio Patricia *sorride* lasciala miagolare , tenterà di commuoverti fino all'improvviso ...

Caius Il Volturo
ah, sono stati loro ad intrappolarti? avranno avuto i loro buoni motivi! *le volge le spalle e si va ad accomodare sulla sua poltrona, ordina ad una serva di portargli un calice con del Martini. una volta ottenuto il drink prende un braccio della serva incide i suoi polsi, ed il sangue esce copioso, finendo nella coppa,tingendo la bevanda di rosso* Ora vai a farti curare da Agaron, digli espressamente che ti mando io, non vorrei che ti uccidesse, il tuo sangue mi piace particolarmente. Ora vai.*poi volge lo sguardo nuovamente verso i presenti*

Duchessa Patricia LadyoftheRoses
‎*guarda i presenti*...ma non si potrebbe darle un castigo diverso, se ha fatto qualcosa di grave, che lasciarla nella bottiglia? Mi fa tenerezza...aimè il mio cuore tenerone..

Alec Volturo
‎* sveglio e pronto per uscire a caccia sente le voci nel salone ed entra con un sorrisetto sadico sulle labbra ... si avvicina al tavolo e osserva la bottiglia * stai comoda lì dentro piccola peste? * quindi si volta e saluta i presenti * oscuro crepuscolo a tutti ... Padre ... * fa un leggero inchino verso il Padre ... *

Duchessa Patricia LadyoftheRoses
‎*guarda curiosa il Sovrano Caius Il Volturo*...deve essere particolare il Martini corretto sangue Sire...

Elide Deiboschi
liberami mio Sovrano *ormai non ha più voce da quanto ha urlato,* mandaci a me da Agaronuccio mioooo arrivooo *cerca di muovere la bottiglia*

Caius Il Volturo
‎Duchessa, questi sono piaceri che solo noi vampiri possiamo avere, una goduria per il mio palato immortale. Elide, zitta non vedi che stiamo parlando?! sempre a frignare!

Elide Deiboschi
uffiiii *mette il broncio*

Duchessa Patricia LadyoftheRoses
ammetto Sire Caius Il Volturo che mi è venuta l'acquolina in bocca...credo che proverò a bere questa delizia per il palato...*ghigna*...che vampiri golosi..

Caius Il Volturo
‎*guarda l'orologio a pendolo* il sole sta per lasciare spazio alle tenebre, e la sete si fa sentire.*si alza* vado a caccia non voglio fare aspettare le mie vittime mortali. hanno cosi poco tempo a loro disposizione!? *ghigna e si dirige verso l'uscita* buona serata di sangue Duchessa ed a voi figli miei.E tu Elide, non allontanarti troppo!! *parte una risata maligna, e nel contempo va via*

Alec Volturo
buona caccia Padre ... le tenebre siano propizie con voi ... credo che anche io uscirò per la caccia ... oscuro a tutti ...

Duchessa Patricia LadyoftheRoses
Buona serata e buona caccia Sire...divertitevi...
e divertitevi anche voi Alec ...buona caccia..oscura sera!

Victoria Rose Voltura
Buona caccia Padre Caius ,Alec *si volta verso la bottiglia e fissa Elide ,chinandosi attraverso il vetro e le dice ,ridendo* hai visto ..neanche il Sovrano ti libera????
Elide ,indovina che faccio adesso ? *dice ridendo e afferra la bottiglia dal tavolo e corre verso il frigo delle cucine,lo apre e la mette dentro e prima di rinchiudere la porta nuovamente le dice *ecco,qui non ti sente nessuno..e così fai sbollire nervi e spirti ribelli ......così impari ,,,ciao ciao peste ,noi usciamo tutti a caccia,inutile che urli ..*chiude il frigo e se ne va canticchiando*

Elide Deiboschi
aaaaaaaaa Giuro che me la paghiiii Sovranooooo
*si ritrova sola al buio e al freddo in mezzo a peperoni, insalata e cibi vari li fissa e con un filo di voce* qualcuno mi puo liberare? *triste si siede sul fondo della bottiglia*
‎*poi dopo un ora di noia si guarda bene in torno e inzia a parlare con i peperoni e le melanzane* Ragazzi bando questo mortorio giochiamo a un, due, tre stella? *sorridente aspetta risposta, ma il silenzio regna sovrano* ho capito preferite i giochi mentali sasso, carta, forbici?

Tsade Kanar
‎* Rieccoli di nuovo a girovagare in quel tetro palazzo! La zanzarina si è defilata subito quando gli è stato chiesto di aiutarli ad uscire da lì dentro! *
Lo dicevo io che qui dentro la morte regna sovrana! Jod se non facciamo qualcosa qui dentro ci moriremo... e adesso a me è venuta anche un pò di fame! Dove conserveranno il cibo in questo posto?

Jod Kanar
Aspetta Tsade ... stai zitto un attimo.. *sembrava ormai quasi esaurito... e anche lui morendo di fame...* sento un odore invitante...*annusando nell'aria...* devo capire da dove viene...

Mistica Voltura Spada
‎*dopo il lungo pomeriggio passato a distrarsi dalle urla della peste scende in salone e trovs i due ospiti, li squadra e con voce autoritaria chiede* e voi?

Tsade Kanar
Ma quale onore? Finalmente qualcuno che ci concede la sua presenza... mi chiedevo mia cara signorina se non si potrebbe parlare un pò con voi ? * dice rivolto alla nuova arrivata*

Mistica Voltura Spada
‎*entra a piccoli ma decisi passi, posa in un angolo il suo ombrello di carta e si dirige verso gli ospiti* prego parlate pure..

Tsade Kanar
Intanto mi sembra di non avervi mai vista qui dentro finora e mi sembra giusto presentarci... * prende una mano della signorina e portandola alle labbra la sfiora * molto piacere di fare la vostra conoscenza io mi chiamo Tsade e quello laggiù che annusa l'aria come un segugio e mio fratello Jod... con chi ho l'onore di parlare?

Jod Kanar
‎*Senza tenere conto di presenze a lui estranee, lasciando il fratello sul posto ...si allontana seguendo la scia dell'odore di cibo... con l'acquolina in bocca* L'odore si fa sempre più forte, non vedo l'ora di mangiare tanto cibo... *proseguendo verso avanti al buio , all'improvviso si scontra con una porta, sbattendo la testa...* Aiha!! ...ma che diamine! ...*si passa la mano sulla testa e si accorge di una maniglia...* Ah ecco! *esclama...* qui dentro si trova la riserva di cibo...*entra dentro accende la luce... e appare un panorama mai visto prima... vari tipi di cose da mangiare...* inizia a buffarsi ... e divorare tutto quello che vede... senza badare alla galanteria...* guarda che si perde mio fratello hihihihi

Mistica Voltura Spada
‎*si volta infastidita da quel brusio e fissa chi ha davanti* questa è casa mia! sono una delle figlie del Sovrano e vengo dall'Oriente, frequento poco le sale del Palazzo preferisco la sala d'armi e il giardono... e voi come siete arrivati qui?

Tsade Kanar
Lunga storia mia cara signorina... ma se volete posso raccontarvela. * sente il fratello che fa un rumore infernale nell'altra stanza e per evitare che la signorina possa vederlo mentre combina chissà che cosa passa un braccio su quello della ragazza e muove qualche passo lontano dal luogo dive il fratello chissà che combina *

Mistica Voltura Spada
‎*gli infila il braccio sotto il suo* usciamo che è meglio!! io stavo per andare a caccia non credo voi vogliate venire, vi faccio vedere la biblioteca?

Tsade Kanar
Voi andate a caccia? A caccia di cosa se posso chiedere? Lepri oppure che altro di notte?

Elide Deiboschi ‎
*sente dei passi, il click della luce che si accende, qualcuno è in cucina e lei da dentro il frigo pensa sia il Sovrano Caius Il Volturo* Sovranooooooooooooooooooooooooooooo ho sonno! ho freddooooooooo sono stancaaaaaaaaaaa e mi annoiooooooooooooooooooooo

Mistica Voltura Spada ‎
*si stringe a lui e una risata sadica le si stampa sul viso* no mio caro noi ci nutriamo del sangue dei mortali che ci rende per sempre giovani e freschi, proprio come eravamo l'ultimo istante di vita

Jod Kanar
‎*Avverte improvvisamente dei rumori dentro quella cucina* Chi va la?? *con la bocca piena...stava ingoiando un pezzo di cosciotto quasi intero...andandogli di traverso...ha bisogno di bere prima che si affoghi da solo...e corre verso il frigo aprendolo di fretta e infuria vede una bella bottiglia di cristallo apparentemente piena d'acqua la prende apre il tappo e cerca di bere... ma non esce nemmeno una goccia d'acqua ... solamente una specie di fumo biancastro... butta la bottiglia per terra... e ne prende un 'altra stavolta più pesante la stappa ed inizia a bere facendo scendere il pezzo di cibo incastrato ...* ahhhhhh.... uff ci è mancato poco...

Tsade Kanar
Sangue? * chiede perplesso * Vi chiedo scusa se proprio non capisco... ma dalle nostre ricerche sul vostro pianeta a noi risultava che eravate creature che si cibano di altre cose! Forse i nostri strumenti erano fallaci...

Mistica Voltura Spada ‎
*sorride ancora* no non erano guasti, ma noi letto e detto il vero, ma NOI siamo siamo diversi dagli umani, viviamo in mezzo a loro ma restando nascosti, di giorno ci riposiamo e stiamo in silenzio ma di notte, i padroni diventiamo noi! NOI siamo Vampiri!

Elide Deiboschi ‎
*e in un momento vede la luce, il frigo che si apre e la bottiglia che si solleva, il tappo tolto e puff* Sonoooooooooooooooooooooo fuoriiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiiii ihihihihiihihihihihih *svolazza intorno al marziano, grassie cucciolotto

Jod Kanar
‎*Guarda sbalordito e perplesso la bambina eterea...* Ancora tu!!??? ma da dove sbuchi??

Tsade Kanar
‎* Sente delle urla dalla stanza dove si trova il fratello... lascia la signorina e si precipita a vedere cos'è successo. Ed ecco lì la zanzarina che svolazza * Ma cosa diav...

Elide Deiboschi ‎
*felice e sorridente vola e vola e vola* ihihihihiihihihihihihihihihihihihihi

Jod Kanar
Ehi fratello! prendila al volo *gli lancia una coscia di pollo * questa è tutta matta!!

Tsade Kanar
‎* Prende il cosciotto di pollo al volo e ridendo guarda la zanzarina svolazzare felice * Almeno adesso si mangia * dice addentando il cosciotto *

Elide Deiboschi
ero dentro la bottiglia, quei matti dei miei zii mi ci hanno messo dentro e ora....... *si sfrega le manine** ora mi vendico ahahahahhahahaahahaah

Tsade Kanar
Po - ve - ri lo - ro * dice senza smettere di mangiare *

Jod Kanar
‎*Osserva ancora per qualche secondo la fantasmina ... non capendo la situazione dalla quale si era cacciata... continua a mangiare e bere...*

Tsade Kanar
Hey Jod fammi posto... * si avvicina al fratello e si siede per terra accanto a lui davanti al frigo aperto, afferra una mela e gli da un morso *

Elide Deiboschi
bravi ragazzi, mangiate e bevete! anzi già che ci siete fatevi fuori tutto e non lasciate niente! e non pulite che io ora mi devo oraganizzare! vado a ninna che sono stanca ma domani ! sarà il delirio ihihihihihihi *detto ciò attravera un muro sparendo*

Tsade Kanar
‎* Continua a mangiare senza curarsi di ciò che dice la zanzarina... anche se dalla sua aria felice deduce che le hanno fatto un favore. Poi sazio si stiracchia... * Che sublime mangiata mi sono fatto! Non ci sta più niente nel mio stomaco per adesso. Avevo davvero fame.

Mistica Voltura Spada ‎
*lei vedendo il ragazzo allontanarsi ne approfitta per uscire da Palazzo svanendo nella notte*

Jod Kanar
‎*si addormenta accanto al fratello dopo aver riempito del tutto lo stomaco...*

Tsade Kanar ‎
* Guarda il fratello che sazio e soddisfatto si addormenta accanto a lui e seguendo il suo esempio chiude gli occhi e si addormenta

(Nel frattempo nelle stanze private del Sovrano..)

Caius Il Volturo
‎*Prende da un forziere un antico papiro, poi si dirige verso il letto, e vi si siede poggiando la schiena sulla spalliera del letto. la luce argentea della luna filtra dalla finestra illuminando il prezioso reperto*

Elide Deiboschi
‎*silenziosa e furtiva, dopo essere uscita dalla bottiglia fa prima il giro delle stanze degli zì che non sono presenti. poi si dirige verso la stanza del Suo Sovrano dove entra senza dire nulla, nemmeno una parola, bocca cucina e lo vede con in mano un vecchio foglio di carta strano*

Caius Il Volturo
‎*avverte la presenza nella sua stanza, volge velocemente lo sguardo* ciao Elide, *poi torna sul papiro. ma si blocca* Elide???? Ma tu non eri intrappolata?! come diavolo hai fatto ad uscire?

Victoria Rose Voltura
Padre Caius *dice affacciandosi dalla porta della stanza , è appena rientrata da colazione e vede la luce sotto la porta* posso entrare ?

Elide Deiboschi
‎*tenta di mantenere lo sgurado duro e impassibile, entrando nel letto e comprendosi col lenzuolo fino al visetto, si gira dall'altra parte dandogli le spalle* magia! uffi!

Caius Il Volturo
magia?? *ripete sarcastico* con te farò i conti dopo, ma ora nasconditi altrimenti Victoria ti rimette nuovamente dentro la bottiglia.

Elide Deiboschi
‎*svanisce in mezzo alle coperte*

Caius Il Volturo
Entra pure Victoria.

Victoria Rose Voltura
posso restare un pò qui ? *chiede guardandolo,*

Caius Il Volturo
Stavo consultando e cercando di decifrare una vecchia carta geografica, è il papiro di Artemidoro.... ma se vuoi resta.

Victoria Rose Voltura
Non sono brava con gli egizi Padre , molto meglio col latino.. *dice entrando ed afferrando un cuscino da una poltrona si siede per terra ,dal lato del letto dove sta il Sovrano* volevo solo restare un poco qui ,con Voi...

Caius Il Volturo
siediti pure qui. *la luce della luna faceva luccicare i suoi capelli, a distrarre la sua attenzione vi erano i movimenti delle coperte vicino ,che lui abbassava con la mano*

Victoria Rose Voltura
sembra una notte molto tranquilla *dice socchiudendo gli occhi per captare ogni movimento o rumore lontano*

Caius Il Volturo
molto tranquilla.. si odono i gufi in lontananza, qualche cane randagio,ma per il resto è tutto tranquillo. I mortali dormono sicuri nelle loro dimore, abbiamo concesso loro di vivere un altro giorno della loro esistenza... *dopo aver parlato i suoi occhi ricadono sul manufatto*

Victoria Rose Voltura
‎*annuisce in silenzio , e osserva il Padre che si reimmerge nello studio della pergamena *