Mistica e Aaron

Aaron T. Herondale
Ehm salve signora! *Cerca di stare calmo.*

Mistica Voltura
* il mortale é davanti a lei, sono in piedi l'uno davanti all'altra, la vampira chiude gli occhi e assapora il momento, tutto parla di morte, il suo sangue ha un profumo inebriante, negli orecchi ha il rumore del suo cuore pulsante, nervosamente veloce, ne percepisce l'ansia, la paura che sembra terrore * buona sera mortale * si lecca le labbra mostrando i canini candidi*

Aaron T. Herondale
Buona sera dolce creatura! *Sentivo il mio cuore battere dall'agitazione per quella visione, ma tutto questo mi affascinava e nonostante tutto riuscivo ad essere lucido su tutto quello che stava accadendo.*
Mi ha reso un grande onore permettermi di conoscerla! *Mi inchinai leggermente.*

Mistica Voltura
*si muove lentamente. alta, capelli neri occhi glaciali che non fanno trasparire nessuna emozione linee del viso orientali, vestita con un lungo kimono rosso di seta che fruscia a ogni suo movimento sorride* ohhhhh milord molto presto capirete che non sono dolce.

Aaron T. Herondale
Sono sicuro che la ua bellezza rimane la stessa però! *I suoi modi di fare, il suo modo si camminare e i suoi vestiti erano davvero, particolari e io incanalavo nella mia memoria tutte queste nuove notizie.*

Mistica Voltura
Ciò che vedi adesso sono io morta secoli fa quando incontrai chi mi rese ciò che sono adesso! L'aspetto fisico dei vampiri non cambia! * parla con calma cercando di approfittare intelligenza acuta del mortale che ha di fronte* tagliami capelli e mi ricresceranno! * con sempre più violenza sente il cuore del ragazzo che pulsa l'aria ne é intrisa* attento a ciò che desideri non siamo ciò che pensano i mortali!

Aaron T. Herondale
Allora raccontami cosa siete! *La guarda dritto negli occhi in modo serio, per fargli capire che non aveva paura di lei.* Ti sembrerò un comune mortale, ma forse ho più coraggio di quanto pensi! *Cercavo di rilassarmi e placare il mio battito cardiaco, respirando tranquillando.*

Mistica Voltura
*gli allunga una sedia* allora siediti... *lo guarda con distacco con freddezza e indifferenza* sei certo di volerlo sapere?

Aaron T. Herondale
Sono sicurissimo di quello che dico, se no me ne sarei già andato! *Mi sedotti sulla sedia datami da lei.*

Mistica Voltura
*prende una sedia e si accomoda di fronte a lui, accavallando le gambe, gesticola con le mani* sei fortunato che ho già cenato altrimenti la tua giugulare sarebbe già recisa e tu saresti un ricordo lontano e un cadavere da piangere da parte dei tuoi consanguinei!

Aaron T. Herondale
Dato che non lo sono procedi con il tuo racconto per favore! *Dissi invitandola gentilmente a fare quello che avevo appena detto.*

Mistica Voltura
*china il capo di lato interrogandolo* cosa non siete?
Ebbene io sono un immortale, figlia della notte che vive da tempo immemore e che con il mio Sovrano ha trovato il suo posto... Ero una geisha ai tempo degli antichi Samurai poi incontrai un vampiro che mi diede il suo bacio oscuro ma poi... Quasi subito mi abbandonò non insegnandomi nulla, ma poi il Sovrano mi trovò riconoscendomi mi portò in Europa dapprima diventammo amici... Poi mi fece il dono del suo sangue diventando sua Figlia.
*fa una pausa come se la sua mente ricordasse avvenimenti, voci, posti lontani* lui mi ha insegnato tutto quello che so e quello che sono!

Aaron T. Herondale
E cosa sei di preciso? *chiesi come un bambino che desiderava la continua di una fiaba.* Quali sono i tuoi poteri!

Mistica Voltura
Io sono una vampira! *il suo tono di voce sembra profetico come se il solo suono della voce dovesse impaurire il suo interlocutore*

Aaron T. Herondale
*Mi sentì il cuore in gola alla sua esclamazione e mi feci coraggio respirando.* E voi vampiri come passate i secoli?

Mistica Voltura
*un ghigno maligno le appare sul volto diafano* con il sangue mio caro!

Aaron T. Herondale
Non avete super velocità, forza, vista particolare, nulla? *Chiesi sbalordito.*

Mistica Voltura
Ho tutto di tutto questo mio caro! Posso spostarmi in un battito di ciglia, posso vedere a chilometri! Sento... *alza il dito indice indicando il soffitto* i topi... E ho anche un dono particolare che é diverso per ognuno di noi...

Aaron T. Herondale
*Ero sbalordito dalle sue capacità.* E il tuo dono in cosa consiste?

Mistica Voltura
Io ammalio, strego... Non ho bisogno di cacciare, inseguire.... I mortali si offrono a me spontaneamente...

Aaron T. Herondale
Terrorizzi la gente solo guardandole! Ma stranamente in me non desti tanta paura!
*la fissa cercando di placare il suo cuore!*

Mistica Voltura
Non li terrorizzo.... Faccio in modo che mi offrano la loro vita spontaneamente * sorride* be! Non ci metterei molto ad azzannare il vostro collo solo non voglio!

Aaron T. Herondale
Solo non glielo permetterei sua altezza, con tutto il rispetto parlando, ma voglio lasciare la mia pelle senza segni di morsi, di creature mistiche, preferisco parlare civilmente con lei! *la guarda cercando di ammaliarla *

Mistica Voltura
Mmmmmm dite? E come pensate di impedirmelo * si muove sulla sedia * non sentireste nulla!

Aaron T. Herondale
Non ne ho idea, ma troverei un modo... Non voglio nessun segno di morsi! *Insiste poiché era la verità*

Mistica Voltura
I segni dei morsi... *fa una pausa * sarebbero l'ultimo dei vostri problemi..

Aaron T. Herondale
No sono il mio attuale problema, so che non sareste capace di farmi del male, ma se proprio lo desiderate! *gli porge il polso*

Mistica Voltura
*a quel gesto annuisce non comprendendo bene cosa lui stia pensando e provando * anche sul polso restano i segni

Aaron T. Herondale
*Mi alzai la camicia scoprendo i fianchi* puoi farlo qui? Almeno potrò nasconderlo!

Mistica Voltura
*il sangue per lei è un richiamo viscerale, intenso si alza * sono due le soluzioni.. La prima ti mordo e ti dissanguo e morirai
Due ti mordo e ti rendo mio schiavo di sangue
non posso darti il dono oscuro solo mio Padre come ti ho detto può farlo!

Aaron T. Herondale
Abbassa la camicia! Non sarò lo schiavo di nessuno... Cerca di controllarti! *Il suo battito accelera*

Mistica Voltura
*non aveva mai passato molto tempo con un mortale, non si era mai fermata veramente a osservarli e capirli, erano passati secoli da quando essa stessa era mortale e ormai non ricorda più come ci si senta. Lei si è sempre solo nutrita di loro senza farsi domande o chiedersi alcun che * con il sangue non posso controllarmi!

Aaron T. Herondale
Invece ci deve provare! *Dissi calmando il battito del mio cuore perché iniziavo ad avere un puri terrore di lei.*

Mistica Voltura
Perché? *ringhia, facendo un balzo e bloccando il mortale contro il muro tenendolo fermo dalle braccia* perché? Dimmelo!

Aaron T. Herondale
Perché potrei esserti di aiuto un giorno! *Cercai di convincerla, deglutendo rumorosamente.*

Mistica Voltura
*socchiude le labbra mostrando i canini bianchissimi avvicinandosi al suo collo. Il respiro e la paura del mortale fendono l'aria* ne dubito amico mio!!

Aaron T. Herondale
La prego! Non mi uccida! *la supplicai.* Farò tutto quello che desiderate ma non uccidetemi!

Mistica Voltura
*la vampira sta facendo uno sforzo che va oltre il suo comprendere, il suo respiro é pesante, le sue pupille si dilatano, lascia la presa e il ragazzo cade a terra* non ti ucciderò! Stai tranquillo!

Aaron T. Herondale
Grazie mille signora! *La ringrazia cercando di mettersi in piedi per poterla guardare in faccia.* Sono in debito con lei, per la sia misericordia!

Mistica Voltura
*gli occhi limpidi, i gesti goffi del giovane la fanno sorridere* forse un giorno chiederò di riscuotere questo debito! * si volta di spalle facendo un passo * ora devo andare.. Devo nutrirmi! * alza la mano per salutarlo * stai attento la notte é pieno do pericoli!

Aaron T. Herondale
Grazie! *La salutò con la mano felice di non essere lui la cena.* Buona cena signora!