E' GIà L' ALBA

Ospite Mar Gen 03, 2012 3:58 am

Ero uscita con quel gruppo di giovani più di una volta ,-sorrido- alla fine purchè manteniamo il segreto sulla nostra reale identità tutto è possibile.
E la comitiva aveva iniziato piano piano a "perdere" interesse per me ...
Era lui quello che volevo ..
Lui che era fin troppo sicuro di se e mi prendeva in giro,aggiustandosi i capelli con una mano e quando si parlava della vita,diceva che non era giunta la sua ora e che lui sarebbe vissuto in eterno...
Si stava sbagliando ed io ero l'unica ad averne piena coscienza,ma facevo finta di credergli,spalancando su di lui i miei occhioni neri con aria stupita ed abbassando subito dopo lo sguardo,quando l'inebriante profumo emanato dalla sua pelle e dal sangue caldo e invitante che scorreva in lui,faceva balenare nei miei occhi ,la luce color rubino e scopriva i canini appuntiti nella mia bocca...
Abbassavo lo sguardo e passavo la lingua sulle labbra,assaporando la "promessa" del pasto agognato e giustificandola ai suoi occhi come risposta al freddo invernale che mi avrebbe screpolato la pelle ...
Stasera mi sono decisa , e sono uscita,...
sono qui ,nella sua camera,appoggiata a lui che dorme,respirandomi sul collo,i miei canini pronti a colpire ed affondare nella sua pelle per nutrirmi...
Lui ha respiro regolare,profondo,dorme tranquillo e non sa,che sono finite tutte le sue promesse e i suoi sogni di gloria, i suoi sorrisi svanirarnno nel nulla tra qualche minuto,e che di queste lenzuola scomposte,dell'abbraccio stretto in cui mi avvolge,perdendosi nei suoi sogni a me non importa niente...
Posso sentire il suo desiderio ,ma non lo comprendo,nè la mano che scorre lungo la mia schiena,seguendo adesso le curve dei fianchi...
E' bello ,io sono immortale e dimostro meno degli anni che ho,e voglio che lui mi desideri più di quanto abbia mai desiderato nessuna,è quello il momento in cui prenderò la sua vita...
Nel momento in cui lui si sarà sentito,grande ed unico ed importante,prendendo "possesso" di me,senza rendersi conto che sta accadendo l'esatto contrario ...
Qualsiasi altro o altra avrebbe potuto prendersi la sua vita , in maniera più rapida e meno crudele..Io no...
Accellero la frequenza del mio respiro ,ed inizio con lui quella "danza",muovendomi insieme a lui,allo stesso ritmo e strappandogli gemiti,accarezzo la sua pelle,segno la sua schiena ,graffiandola involontariamente,sfioro il suo viso con una mano pallida e fredda segnandone i contorni,appena prima che lui si abbassi ancora su di me,baciandomi il seno e affondi il suo viso nell'incavo del mio collo .. per sussurrare al mio orecchio che io sono la donna più importante della sua vita,l'unica...e che mi ama..
"e tale resterò"--mormoro tra me e me,"non sai quanto siano vere le tue parole...una "premonizione quasi"..
Adesso sono io addosso a lui,il lampo rubino nei miei occhi e un lieve capogiro,annunciano che la mia brama è allo spasimo estremo e che è giunta l'ora della sua fine..e per me l'ora di far finalmente "colazione"
Mi abbasso rapidamente su di lui,mi stringe forte a sè,ha un sussulto nell'attimo in cui i miei canini affilati perforano la pelle del suo collo e la mia bocca inizia a riempirsi del suo sangue,caldo e gustoso,iniziando a saziare la mia fame...
E' questo il momento,per me, in cui il sangue ha un sapore migliore,colmo dell'essenza di tutte le sensazioni mortali ...
Riesco a sentire la sua vita che piano rallenta,il suo fiato caldo ,farsi sempre più faticoso e rarefatto,il cuore che rallenta ma che non vorrebbe fermarsi ...
e mi stacco da lui...
il rosato del suo volto è ormai un colore slavato e spento,e sta per spegnersi anche la vita in lui...
Mi vesto ed esco da quella stanza,dandogli un ultimo sguardo...
Non lascio alcuna traccia del mio passaggio,ho cancellato i segni del morso,e chinandomi su di lui,noto sul suo viso una lacrima che scende giù,riga una guancia...faccio un sorriso ironico ed esco rapidamente dalla casa e in strada...
Ho finito,non rimorsi,metto i miei occhiali scuri ,è già l'alba..
Victoria Rose Voltura